Pubblicato il 3 Febbraio 2017

La legge di bilancio 2017 ha prorogato la misura del super-ammortamento, ossia la maggiorazione percentuale del 40% del costo fiscalmente riconosciuto dei beni strumentali nuovi e conosciuta come “super-ammortamento” al 140%. Tale misura, prevede agevolazioni per gli acquisti di beni strumentali nuovi (è quindi escluso il caso del noleggio) effettuati entro il 30 giugno 2018 purché entro il 31 dicembre 2017 risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione il relativo ordine. Non sono invece agevolati i veicoli e gli altri mezzi di trasporto a deduzione limitata, come ad esempio autovetture aziendali, autocaravan, ciclomotori e motocicli. Le altre disposizioni in materia di super-ammortamento previste dalla Legge di stabilità 2016 restano confermate, quindi, continuano ad essere esclusi dal super-ammortamento i beni con coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5%, i fabbricati e le costruzioni.

Un’altra novità introdotta dall’inizio dell’anno riguarda il cosiddetto iper-ammortamento al 250%, una misura ulteriormente potenziata e riservata agli investimenti in beni strumentali nuovi, ossia tutti quei beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave Industria 4.0 e specificati nell’allegato A della legge di bilancio, nel quale sono stati inclusi anche beni tipicamente utilizzati nelle operazioni di trasporto e logistica. 

In particolare, i beni che possono essere incentivati con l’iper-ammortamento sono le macchine, anche motrici e operatrici, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, AGV e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi quali possono essere la tecnologia RFID, i visori e i sistemi di visione; ma anche magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica. Per i soggetti che beneficiano dell’iper-ammortamento (250%) e che nello stesso periodo d’imposta effettuano investimenti in beni immateriali strumentali, il costo di acquisizione di detti beni è maggiorato del 40%.

Per poter usufruire delle agevolazioni, l’impresa è tenuta a produrre una dichiarazione del legale rappresentante o una perizia tecnica giurata rilasciata da un perito iscritto all’albo solo per le acquisizioni superiori a quanto stabilito dalla legge di bilancio.