Pubblicato il 31 Ottobre 2019

A Singapore nel 26° ITS World Congress 2019 si è discusso del futuro della mobilità. Promosso da ERTICO-ITS Europe, ITS America e ITS Asia Pacific, l’evento internazionale più importante nel campo dei sistemi intelligenti di trasporto, ha visto la partecipazione di TTS Italia in rappresentanza dell’Italia. Lo stand dell’Associazione ha coinvolto sei aziende italiane: 4icom, 5T, EngiNe, Pluservice, Tecnositaf, T.net.

Nell’ambito dell’ITS World Congress, TTS Italia ha organizzato un workshop coinvolgendo le imprese italiane presenti nello stand dell’Associazione e imprese singaporiane associate a ITS Singapore, con lo scopo di agevolare il networking e lo scambio di best practice. L’evento, aperto da Rossella Panero, Presidente di TTS Italia, ha visto il confronto diretto delle due realtà con la presentazione e condivisione di prodotti e progetti nazionali.

Mobilità come servizio

Protagonista del congresso la mobilità del futuro in cui il punto di vista passa dal veicolo al servizio. Occhi puntati sul MaaS, Mobility as a Service, mobility as a service, e sul veicolo autonomo, esplorando tutte le possibilità che la connessione e il 5G possono dare ai servizi legati alla mobilità.

Massima attenzione anche al sistema di road pricing messo in atto da Singapore che si coniuga con la sua natura multimodale, hub naturale del Sud-Est asiatico.

Cambiamenti ‘disruptive’ che anticipano il futuro del trasporto mondiale dove la tecnologia è alla base della fluidificazione dei flussi e dello sviluppo economico, in particolare nelle città.

Presenti tra gli espositori anche alcune case automobilistiche e operatori telefonici che stanno affinando la tecnologia abilitante ad attuare la rete di comunicazione che sosterrà nel prossimo futuro i nostri spostamenti.

Edizione 2020

L’edizione del prossimo anno sarà ospitata a Los Angeles dal 4 all’8 ottobre 2020 e si concentrerà su “The news age of mobility”. Sul sito dell’evento (www.itsworldcongress2020.com) è già stata aperta una call per i contributi scientifici ed è possibile trovare i contatti dei coordinatori dei programmi regionali.