Pubblicato il 21 Ottobre 2019

E’ entrato in vigore il Decreto Clima (111/2019) voluto dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 14 ottobre. Primo atto del “green new deal” annunciato dal Movimento 5 Stelle, introduce misure urgenti per il rispetto della direttiva 2008/50/ce per la qualità dell’aria. Obiettivo del decreto contrastare l’emergenza climatica a 360 gradi e migliorare la qualità della vita, soprattutto nelle aree metropolitane riducendo i comportamenti dannosi per l’ambiente.

Trasporti ecosostenbili

Tra i principali provvedimenti spicca il bonus mobilità, previsto dall’articolo 2 del decreto a cui sono destinati 255 milioni di euro. Il bonus prevede un incentivo di 1.500 euro per chi rottama, prima del 31 dicembre 2021,  autovetture omologate fino alla classe Euro 3. Il credito fiscale scende a 500 euro per chi omologa i motocicli fino alla classe Euro 2 ed Euro 3 a due tempi.

Il contributo si potrà utilizzare entro i successivi cinque anni per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale e di altri servizi ad esso integrativi, inclusi i servizi di sharing mobility con veicoli elettrici o a zero emissioni, anche in favore dei familiari conviventi, o per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita.

Beneficeranno del bonus i residenti di 3.134 i comuni italiani, aree con più di 100mila abitanti soggette a procedure di infrazione della Ue n. 2014/2147 e 2015/2043 per il superamento dei livelli massimi di concentrazione di sostanze inquinanti nell’aria.

Oltre al bonus mobilità, all’interno del Decreto Clima, sono presenti diverse misure per ridurre le emissioni e favorire la mobilità sostenibile per un totale di circa 400 milioni di euro per i prossimi tre anni.

Ai Comuni verranno destinati fino a 40 milioni di euro per ammodernare le corsie preferenziali.  Saranno poi finanziati, per un totale di circa 20 milioni, progetti sperimentali per realizzare o implementare servizi di trasporto scolastico per gli alunni delle scuole elementari e medie, attraverso l’utilizzo di mezzi ibridi o elettrici o non inferiori a euro 6.

Le altre misure

Previsti poi incentivi alle piccole attività commerciali che si doteranno di dispenser (green corner) per la vendita dei prodotti sfusi per ridurre la produzione di imballaggi per alimentari e detergenti. Introdotto un contributo agli esercenti che acquistano prodotti sfusi e alla spina fino a  5.000 euro. Il contributo sarà corrisposto secondo l’ordine di presentazione delle domande nel limite di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021, fino a esaurimento delle risorse. Destinati poi 30 milioni alla piantumazione di alberi per la creazione di foreste urbane.