Pubblicato il 14 Ottobre 2020

Al via le consultazioni pubbliche della Strategia Nazionale per l’Intelligenza Artificiale, elaborata dal Ministero dello Sviluppo Economico sulla base delle proposte definite dal gruppo di esperti selezionati dal MiSE.

Fino al 31 ottobre 2020, i soggetti interessati potranno inviare osservazioni o presentare ulteriori elementi per un affinamento del documento, scrivendo all’indirizzo email strategia.ia@mise.gov.it.

Strategia Nazionale

Obiettivo della Strategia Nazionale è delineare un piano coerente per consentire all’Italia di massimizzare i benefici derivanti dalla trasformazione digitale e tecnologica, che rappresenta uno dei punti centrali dell’azione portata avanti dal Ministro Stefano Patuanelli per favorire l’innovazione e la competitività delle imprese. Nel documento oggetto della consultazione pubblica, il Ministero ha individuato sette settori d’azione prioritari, accompagnati da obiettivi ed iniziative:

  • Industria e manifattura
  • Agroalimentare
  • Cultura e turismo
  • Salute e benessere
  • Ambiente, infrastrutture e reti
  • Città intelligenti
  • Pubblica amministrazione.

Gli interventi proposti dal MISE per lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale nel nostro paese sono tanti, dall’istituzione di una facility ad hoc per l’IA nell’ambito del Fondo Nazionale per l’Innovazione (FNI) al rifinanziamento dei competence center. Si tratta di azioni che richiedono un piano di investimenti pubblici e privati destinati all’IA, in linea con i principi dell’antropocentrismo, dell’affidabilità e della sostenibilità.

Per finanziare lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di IA sono stati stanziati dal dal MISE per il quinquennio 2021-2025 è di 2,5 miliardi di euro. 

“La strategia italiana all’Intelligenza Artificiale segna la via su cui si muoverà la competitività e la trasformazione digitale delle nostre imprese nel prossimo futuro. Una visione innovativa che avrà ancora più forza grazie alle risorse del Recovery fund, strumento decisivo per effettuare il cambio di paradigma dei processi produttivi”, dichiara il Sottosegretario Mirella Liuzzi.

“La sfida dell’intelligenza artificiale è di fronte a noi. Capace di cambiare il modo di lavorare delle nostre imprese, delle nostre amministrazioni ed avrà larghi impatti nella nostra vita di cittadini. Per questo c’è bisogno di un approccio olistico, capace di guardare ai diversi aspetti e alle diverse implicazioni della tecnologia – dichiara il Sottosegretario Gian Paolo Manzella -.Questa strategia, attenta alla dimensione europea e internazionale, si basa sul lavoro degli esperti selezionati dal MiSE che hanno lavorato nei mesi scorsi e d è la base su cui ascoltare altri contributi che verranno durante la consultazione. Sono convinto che da questo confronto uscirà una strategia di primario livello”.