Pubblicato il 24 Dicembre 2020

Migliorare la sostenibilità ambientale del trasporto marittimo con particolare riferimento alle rotte turistiche nell’area Nord-Adriatica. È questo l’obiettivo del progetto METRO (Maritime Environment-friendly TRanspOrt systems), avviato all’interno del programma europeo di cooperazione e sviluppo Interreg Italia-Croazia.

METRO si avvale dell’applicazione delle più moderne tecnologie nel campo dell’energia elettrica e dei sistemi a bordo nave, nonché dello sviluppo integrato dei servizi e della logistica al loro servizio.

Grazie alla cooperazione tra le Università di Trieste e di Rijeka, Wärtsilä  Italia SpA, il cantiere navale Tehnomont di Pola, l’Agenzia di sviluppo territoriale dell’Istria e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, sarà possibile proporre soluzioni integrate per il trasporto di beni e persone nell’area di interesse per promuovere la multimodalità e soluzioni eco-innovative in un’ottica di sviluppo sostenibile del settore e del suo indotto.

In particolare l’Università di Trieste (Dipartimento di Ingegneria e Architettura), che partecipa in qualità di lead partner, metterà in campo le competenze nel settore dell’ingegneria dell’energia elettrica e dei sistemi e nel settore dell’ingegneria navale, assieme alla spiccata multidisciplinarietà che da sempre caratterizza l’approccio alla ricerca applicato dai laboratori D-ETEF (Digital Energy Transformation & Electrification Facility) e ISD (Integrated Ship Design).

Maggiori informazioni sul progetto METRO e sulle novità nel campo del trasporto marittimo sostenibile sono disponibili qui.