Osservatorio Automotive Abruzzo 2019

Pubblicato il 20 Gennaio 2020

Presentato l’Osservatorio Automotive Abruzzo 2019 che fotografa lo stato dell’arte dell’industria automobilistica nella regione con l’obiettivo di individuare i principali trend di cambiamento, nel breve e nel medio periodo, derivanti dalle trasformazioni in atto nel mondo del manifatturiero avanzato e le competenze chiave che ne derivano, comprese quelle trasversali.

L’osservatorio è stato realizzato dal del Polo Innovazione Automotive in collaborazione con l’ITS Sistema Meccanica di Lanciano e il Polo Tecnico Professionale (PTP) per la Meccanica, Meccatronica ed Automazione.

Sulla base di un questionario inviato alle aziende selezionate – codice Ateco automotive, aziende significative nel settore della componentistica e nella produzione dei veicoli e aderenti al Polo Automotive – sono state analizzate diverse aree tematiche: Descrizione impresa; Impresa e mercato; Innovazione; Nuove traiettorie di sviluppo; Industria 4.0 e Fabbisogno delle competenze.

I risultati dell’indagine

In Europa si producono 2,5 milioni di veicoli commerciali (+2%) e una quota del 12% sul panorama mondiale. La produzione in UE vale 1,9 milioni di unità ed è concentrata per oltre l’80% in quattro paesi: Francia, Spagna, Italia e Germania.

La filiera automotive  in Abruzzo conta oltre 25 mila addetti (di cui 20mila nella sola provincia di Chieti), 8 miliardi di fatturato, e produce il 55% di export dell’intera regione. Dominano due grandi colossi: la Sevel, che produce il Fiat Ducato e la Honda Italia Industriale, unico sito manifatturiero Honda in Europa per le due ruote – che dopo la crisi attraversata circa un decennio fa, è tornata a crescere in termini produttivi e occupazionali. Lo stabilimento Sevel produce circa 300.000 veicoli; rappresenta circa il 12% dell’intera produzione europea.

L’osservatorio analizza anche le nuove traiettorie di sviluppo e dinamiche di Industria 4.0. Dalle rilevazione emerge che le aziende abruzzesi hanno partecipato a progetti relativi a nuovi materiali e a motorizzazioni e powertrain elettrici e ibridi. Le dinamiche di Industria 4.0 riguardano soprattutto produzione, qualità e logistica.

 

Fonte: Polo Innovazione Automotive