Pubblicato il 19 Aprile 2021

Finanziare innovazioni verdi per contribuire agli obiettivi del Green Deal. È aperta la call Green Deal innovations for the Economic Recovery lanciata dalla Commissione nell’ambito dello European Innovation Council.

A disposizione di startup, PMI innovative, ricercatori e innovatori ci sono 500 milioni destinati a innovazioni ad alto impatto che hanno il potenziale per creare nuovi mercati o generare un effetto disruptive in quelli esistenti nell’ambito delle tecnologie green.

La challenge lanciata da Bruxelles si inquadra nell’ambito dell’EIC Accelerator, lo strumento che si concentra sulle innovazioni basate su scoperte scientifiche o tecnologiche (deep tech) che hanno difficoltà ad attrarre investimenti, poiché i finanziamenti necessari sono significativi e richiedono un lungo periodo di tempo prima che possano generare rendimenti.

Gli obiettivi di sostenibilità

I progetti candidati devono supportare l’implementazione del Green Deal europeo, contribuendo in modo significativo ad almeno uno dei seguenti obiettivi di sostenibilità:

Aumentare l’ambizione dell’UE in materia di mitigazione e/o adattamento del clima;
Fornire energia pulita, economica e sicura;
Favorire la transizione dell’industria verso un’economia pulita e/o circolare (compresa la prevenzione e il riciclaggio dei rifiuti);
Costruire e ristrutturare in modo efficiente dal punto di vista energetico e delle risorse;
Accelerare il passaggio a una mobilità sostenibile e intelligente;
Favorire la transizione a un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente;
Preservare e ripristinare gli ecosistemi e la biodiversità;
Realizzare un’ambizione di inquinamento zero e un ambiente privo di sostanze tossiche.

Sarà accordata priorità ai progetti relativi alle innovazioni chiave per la transizione economica verde individuate nel Recovery Plan for Europe.
Almeno il 50% delle aziende selezionate nella prima fase della challenge, infatti, deve aver presentato proposte relative ad una delle seguenti aree:

  • Energia rinnovabile, compreso l’idrogeno rinnovabile e lo stoccaggio di energia
  • Ristrutturazione profonda degli edifici
  • Industrie a basse emissioni di carbonio
  • Batterie e altri sistemi di accumulo di energia