Pubblicato il 13 Dicembre 2021

Grazie all’integrazione di modelli di sistemi complessi con tecniche di machine learning, algoritmi di intelligenza artificiale e metodi statistici per l’analisi di dati, una piattaforma digitale di decision intelligence è in grado di produrre automaticamente decisioni e soluzioni ottimali di problemi complessi, arrivando anche a prescrivere le azioni più opportune da attuare, tenendo conto delle incertezze relative ai possibili scenari evolutivi e alla loro previsione.

Fincantieri ha acquisito una quota di partecipazione di DIDO (Decision Intelligence for in-Depth Optimization), startup italiana specializzata nello sviluppo di modelli di sistemi industriali complessi, e algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning, sulla base di competenze sviluppate da un gruppo di professori del Politecnico di Milano. E grazie all’operazione, entro il 2022 Fincantieri si doterà di tale piattaforma, prima nel suo genere in Italia.

Dai risparmi sui costi a una maggiore efficienza dei sistemi e dei processi con un incremento sui profitti delle attività di produzione e servizio: i vantaggi conseguenti all’implementazione di tale strumento saranno molteplici e arriveranno anche alla diminuzione dei rischi, sia operativi che occupazionali, e alla generazione di nuove opportunità di business.

Successivamente, a partire dal 2023, la piattaforma sarà resa disponibile sul mercato, rivolgendosi sia al mondo dell’industria che a quello delle infrastrutture.