Pubblicato il 26 Settembre 2022

Presentato nel corso di Innotrans 2022 il progetto Translate4Rail, innovativo applicativo di traduzione automatica – finanziato da Shift2Rail, predecessore di Europe’s Rail, e messo a punto da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e ÖBB-TS – per superare le barriere linguistiche e facilitare le comunicazioni fra macchinisti e Gestori dell’infrastruttura.

Alla presenza della commissaria europea ai Trasporti Adina-Ioana Vălean e dell’amministratrice delegata Vera Fiorani, la Fiera di Berlino si è collegata alla Sala Operativa Nazionale di RFI a Roma tramite la rete GSM-R per simulare l’utilizzo della nuova tecnologia.

Lanciato nel dicembre 2020 sotto il coordinamento dell’Union Internationale des Chemins de Fer (UIC) e di RailNetEurope (RNE), il progetto Translate4Rail si è recentemente concluso con una prova sul campo al confine tra Italia e Austria, sulla linea ferroviaria Tarvisio-Villach, che ha coinvolto RFI, ÖBB-Infrastruktur, ÖBB TS e gli operatori ferroviari DB Cargo, Lokomotion, Rail Cargo Austria e Rail Traction Company.

L’applicativo offre ai macchinisti e agli operatori della circolazione una serie di messaggi predefiniti che attraverso un comune dispositivo, un tablet, permette di gestire molteplici situazioni di comunicazione, consentendo di comprendersi a vicenda pur parlando ciascuno nella propria lingua madre.

RFI e ÖBB Infrastuktur, in qualità di gestori dell’infrastruttura, hanno collaborato insieme a tutte le imprese ferroviarie coinvolte per trovare una soluzione alternativa per superare le barriere linguistiche all’interoperabilità ferroviaria, obiettivo fondamentale del progetto.

Il tool di traduzione automatica è stato concepito, sviluppato e implementato da un team di esperti internazionali che ha riunito l’eccellenza dei gestori dell’infrastruttura ferroviaria e delle imprese ferroviarie che operano sull’asse di Tarvisio.