Pubblicato il 5 Dicembre 2022

Riduzione delle emissioni, alleggerimento dei veicoli, sviluppo di nuovi sistemi e componenti, infrastrutture per il rifornimento e la ricarica.

Queste le iniziative per cui le imprese della filiera Automotive potranno accedere ai nuovi incentivi messi a disposizione dalla fine di novembre dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy a valere sui Contratti di sviluppo e sugli Accordi per l’innovazione.

In particolare, sono oltre 320 milioni di euro le risorse a disposizione per sostenere i Contratti di sviluppo, che promuoveranno programmi di investimento di grandi dimensioni e di particolare rilevanza strategica e innovativa.

Le domande di agevolazione andranno presentate a Invitalia, che gestisce la misura per conto del Ministero.

Dagli Accordi per l’innovazione 200 milioni

Gli Accordi per l’innovazione mettono invece a disposizione del settore automotive, con la nuova finestra del primo sportello, risorse finanziarie pari a circa 200 milioni di euro.

L’obiettivo è sostenere nuovi progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nella filiera.

Le proposte vanno presentate al Ministero attraverso la piattaforma messa a disposizione da Mediocredito Centrale, soggetto gestore degli Accordi.