Pubblicato il 12 Maggio 2023

Gli sviluppi in corso dei progetti sulle tecnologie per la guida autonoma e connessa del polo tecnologico abruzzese sono stati oggetto di un recente incontro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

La presentazione arriva poco tempo dopo la visita del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al Centro di eccellenza nel Tecnopolo d’Abruzzo per l’innovazione per i trasporti intelligenti e la mobilità del futuro, dove hanno sede i locali dell’Università dell’Aquila e il Laboratorio Radiolabs.

Il polo ha dato vita a due importanti progetti: EMERGE, dedicato a smart mobility e comunicazioni per lo sviluppo di tecnologie per sistemi a guida autonoma e assistita, e P-CAR, finanziato da ASI attraverso ESA (Agenzia spaziale europea), che consente di simulare, emulare e testare in campo gli apparati di geo-localizzazione e telecomunicazioni.

La sottosegretaria Fausta Bergamotto ha mostrato apprezzamento e confermato il sostegno per i progressi di EMERGE: finanziato da MISE e Regione Abruzzo e ideato da Radiolabs, Stellantis e Università dell’Aquila, il progetto è stato avviato nel 2020 attraverso l’Accordo per l’Innovazione sottoscritto dal MISE, Regione Abruzzo con Radiolabs (coordinatore), Leonardo, Telespazio, ELITAL e Università dell’Aquila.
Il MiMiT ha un ruolo importante in quanto nel 2020 ha permesso l’avvio dei lavori di EMERGE dai quali sono scaturite ulteriori iniziative incentrate sulla Regione Abruzzo per lo sviluppo delle tecnologie dell’auto a guida connessa.

Il Centro di Eccellenza EMERGE per la formazione specialistica e il laboratorio indipendente P-CAR, hanno suscitato molto interesse, anche alla luce della Regulations EU 2022/1426 appena recepita dall’Italia per la certificazione dei sistemi e auto a guida automatizzata.
P-CAR, inoltre, sarà presentato all’ITS Europe di Lisbona il prossimo 23 maggio nella sessione “The use of Space Technologies for CCAM”.

La Regione Abruzzo ha catalizzato investimenti internazionali diventando il primo ecosistema europeo che mette assieme tecnologie abilitanti, formazione specialistica e infrastrutture per l’erogazione di nuovi servizi. Nella Regione vi è già un polo aerospaziale-automotive, grazie alla presenza della fabbrica dei veicoli Ducato, il Centro di Controllo GALILEO, e il Polo per l’Innovazione Automotive.

Nel corso dell’incontro si è discusso anche del ruolo del Cluster Trasporti e del suo piano d’azione. Il Cluster sta lavorando affinché l’iniziativa abruzzese possa coinvolgere altre regioni e soprattutto riesca ad affermarsi come best practice a livello internazionale del Made in Italy per la mobilità connessa e autonoma, potendo anche contare sul contributo dell’Agenzia Spaziale Europea ed Italiana.