Next Maritime Technology Road: l’evento di mareFVG il 9 luglio a Trieste

Pubblicato il 18 Giugno 2025

Nel panorama marittimo, la necessità di accelerare la transizione verso la decarbonizzazione e di creare un ecosistema orientato all’innovazione rappresenta un pilastro essenziale per garantirne la competitività e la resilienza a lungo termine.

In questo contesto, il cluster mareFVG, il cluster tecnologico del Fvg che riunisce imprese, università, centri di ricerca ed enti di formazione per promuovere innovazione e competitività nelle tecnologie marittime, organizzerà l’edizione 2025 del Next Maritime Technology Road (NMTR).

L’appuntamento è il 9 luglio, dalle 14:00 alle 18:30, presso la Sala Luttazzi del Magazzino 26 a Trieste.

L’obiettivo sarà quello di offrire favorire le sinergie tra imprese e ricerca in progetti e collaborazioni ad alto impatto di innovazione, prevedendo inoltre l’avvio di due community tecnologiche: decarbonizzazione del settore marittimo ed ecosistema dell’innovazione.

La partecipazione è aperta a tutti gli stakeholder dell’innovazione, inclusi imprese, startup, enti di ricerca, investitori e operatori del settore.

Temi e obiettivi del NMTR 2025

Come anticipato sopra, l’edizione 2025 del NMTR sarà focalizzata su due tematiche principali, cruciali per il futuro del comparto marittimo: la decarbonizzazione del settore marittimo e lo sviluppo di un ecosistema dell’innovazione.

L’evento, nello specifico, segnerà il lancio ufficiale di due comunità tecnologiche dedicate a questi ambiti, ciascuna coordinata da esperti del settore: il professor Vittorio Bucci dell’Università di Trieste per la decarbonizzazione, e Stephen Taylor, consulente per la Regione FVG e responsabile strategico del North Adriatic Hydrogen Valley, per l’ecosistema dell’innovazione.

L’iniziativa mira a facilitare il dialogo tra competenze diverse, stimolando la generazione di idee, proposte e iniziative condivise che possano tradursi in concrete collaborazioni progettuali di ricerca e innovazione.

L’obiettivo principale è rafforzare la competitività delle imprese coinvolte e offrire nuove opportunità di sviluppo, contribuendo a edificare un ecosistema collaborativo resiliente che ponga l’innovazione al centro della propria strategia, garantendo competitività e resilienza al settore.

I lavori di ciascuna sessione tematica saranno aperti da relatori di spicco: l’Ingegner Paolo Cerioli, Senior vicepresidente per l’Innovazione del Gruppo Fincantieri, per la decarbonizzazione, e l’ingegner Gianmarco Montanari, direttore generale della Fondazione MOST, per l’ecosistema dell’innovazione.

Il programma del 9 luglio 2025

La giornata, con inizio alle ore 14:00, prevede un’accoglienza istituzionale con gli interventi di Massimiliano Ciarrocchi, Presidente di mareFVG, e Alessia Rosolen, assessore regionale per il Lavoro, la Formazione, l’Istruzione, la Ricerca, l’Università e la Famiglia della Regione FVG. Seguirà l’apertura dei lavori del NMTR da parte di Giuseppe Coronella, CEO di mareFVG.

Il programma si articolerà in due sessioni tematiche principali, dedicate rispettivamente alla decarbonizzazione e all’ecosistema dell’innovazione.

La sessione sulla decarbonizzazione sarà presieduta da Paolo Cerioli e sarà seguita da presentazioni di testimonials legati a progetti innovativi, come l’IPCEI H2 Project di Fincantieri, il reattore nucleare modulare Holos, il contenitore trasportabile per H₂, CO₂ e gas naturale, il prototipo di accumulo di energia dinamica, l’Hydrogen Valley FVG e il Progetto Poseidon.

Un momento dedicato alla pausa caffè precederà la sessione sull’ecosistema dell’innovazione, presieduta da Gianmarco Montanari.

Seguirà un panel che coinvolgerà diverse figure di spicco del mondo imprenditoriale, accademico e della ricerca.

La conclusione dell’evento sarà affidata alle osservazioni finali di Ketty Segatti della direzione centrale Lavoro, Formazione, Istruzione e Famiglia della Regione FVG e Giuseppe Coronella, seguite da un’ampio spazio dedicato alle opportunità di networking, favorendo ulteriori scambi e connessioni tra i partecipanti.