Pubblicato il 18 Settembre 2025
Un orizzonte di navigazione che punta dritto alle zero emissioni: è questa la visione che animerà il Salone Nautico Internazionale di Genova il prossimo lunedì 22 settembre; giornata in cui si terrà un evento dedicato all’avanzamento progettuale dello Spoke 3 – Vie d’acqua, nell’ambito del Centro Nazionale per la Mobilità sostenibile (MOST).
L’appuntamento avrà luogo dalle 14:00 alle 17:00 presso la Sala Levante del Palasport, in occasione dell’evento “Verso la navigazione a zero emissioni: innovazione tecnologica e sostenibilità: un’occasione per esperti, innovatori e, in generale, chi desidera approfondire le mappe del futuro marittimo.
Il convegno, coordinato dal Centro Nazionale delle Ricerche (CNR), si colloca nel cuore della 65ª edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, la manifestazione simbolo della nautica mondiale che, dal 18 al 23 settembre, darà vita a un laboratorio vivente di idee e visioni future attraverso convegni e workshop relativi ai temi più emergenti nel mondo della Blue Economy, dall’innovazione alla sostenibilità.
Un programma denso, dunque, che riflette l’impegno del MOST e dei suoi collaboratori nel delineare un futuro marittimo più pulito e tecnologicamente avanzato a valere sulla Missione 4 Componente 2 Investimento 1.4 del PNRR (M4C2).
All’incontro parteciperanno tutti i partner dello SPOKE 3, che illustreranno le attività e gli avanzamenti tecnologici maturati nell’ambito dell’iniziativa a valere sulla M4C2 Inv 1.4. Approfondiamo l’agenda.
L’evento si aprirà con la voce di benvenuto di A. Iafrati, responsabile dello Spoke 3 del Consiglio Nazionale delle Ricerche. A seguire, G. Montanari, Direttore Generale del MOST, delineerà la traiettoria e le ambizioni del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile.
Dalle 14:20, il timone passerà a una serie di interventi che illumineranno le diverse sfaccettature della navigazione a zero emissioni.
Nel dettaglio, il viaggio inizierà con Iafrati, che guiderà i partecipanti nel panorama dello Spoke 3 – Vie d’acqua, fissando i punti cardinali della discussione. Seguirà D. Filippone di Fincantieri S.p.A., che porterà a bordo la prospettiva industriale del settore verso questa sfida cruciale. In seguito, di nuovo Iafrati esplorerà le potenzialità della progettazione orientata all’efficienza energetica per lo sviluppo della mobilità navale sostenibile.
Il percorso proseguirà poi con M. Altosole dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, che svelerà metodologie e tecnologie per la riduzione delle emissioni inquinanti dei motori navali, dettagliando gli strumenti per rendere i propulsori più verdi. Poi, un salto nel futuro con M. Martelli dell’Università degli Studi di Genova, che illustrerà lo stato dell’arte e sviluppi futuri delle affascinanti navi senza equipaggio.
La rotta ci condurrà poi nel mondo del gemello digitale, con G. Palma del Consiglio Nazionale delle Ricerche che spiegherà come questo alter ego virtuale possa garantire maggiore efficienza e sicurezza in mare.
Le tecnologie green per la sostenibilità dello shipping saranno invece il fulcro dell’intervento di G. Satta e R. Fava dell’Università degli Studi di Genova, affiancati da A. Nora di Metrikflow, che analizzeranno i processi LCA e i sistemi di supporto decisionale. Di seguito, Satta tornerà a delineare l’impatto delle Green Technologies nel settore dello shipping, presentando soluzioni innovative e modelli di monitoraggio efficaci.
L’incontro si chiuderà con la presentazione, a cura di A. Migali di MICAD, del progetto LIFE – Leisure boat Innovation For Environment, dedicato all’innovazione ecologica nella nautica da diporto.