Pubblicato il 7 Marzo 2022

A febbraio, secondo i dati forniti dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, sono state 110.869 le immatricolazioni di auto nel nostro Paese, -22% rispetto a febbraio 2021 (143.161 unità).
Le auto immatricolate nei primi due mesi del 2022 ammontano a 218.716 unità, -21,1% in meno rispetto ai volumi di gennaio-febbraio 2021.


Le immatricolazioni per tipologia di alimentazione

Analizzando nel dettaglio le immatricolazioni per alimentazione, le autovetture a benzina registrano a febbraio una contrazione del 37,5%, con una quota di mercato del 26,7%, mentre le diesel calano del 32,5% rispetto al secondo mese del 2021, con una quota del 21,4%, dopo cinque mesi al di sotto del 20%. Nei primi due mesi del 2021, le immatricolazioni di auto a benzina si riducono del 38,3% e quelle delle auto diesel del 38,4%.

Le immatricolazioni delle auto ad alimentazione alternativa rappresentano il 51,9% del mercato di febbraio 2022, in calo del 5,1% nel mese, ma in crescita del 4,8% nel bimestre, con una quota di mercato del 53%.

Le autovetture elettrificate rappresentano il 42,4% del mercato di febbraio, in flessione del 5,7%, mentre nei primi due mesi del 2022 coprono una quota del 42,9% e crescono del 5,6%.

Infine, le autovetture a gas rappresentano il 9,6% del mercato di febbraio, di cui l’8,3% sono vetture Gpl (+23,8%) e l’1,3% a metano (-59%). Da inizio 2022, le auto Gpl crescono del 23,6% e quelle a metano calano del 54,2%.

Continuano le buone prestazioni di Fiat Panda, Lancia Ypsilon e Fiat 500 ibride, che occupano, rispettivamente, primo, secondo e sesto posto nel segmento mild/full hybrid del mese. Tra le PHEV, Jeep Compass e Jeep Renegade sono i due modelli più venduti, mentre Fiat 500 è il modello più venduto tra quelli elettrici a febbraio e nel primo bimestre del 2022.

Il mercato per segmenti

Nel mese di febbraio le autovetture utilitarie e superutilitarie rappresentano il 36,1% del totale, in calo del 33,6%. Il modello più venduto nel segmento è sempre Fiat Panda, con Lancia Ypsilon che occupa la seconda posizione.

Le auto dei segmenti medi coprono una quota del 9,4% a febbraio
2022 e il loro mercato si riduce del 30,4% rispetto al secondo mese del 2021.

La quota di mercato dei SUV è pari al 50,8% nel mese di febbraio, in calo del 13,2%. Il 28,7% delle vendite di SUV riguardano autovetture del Gruppo Stellantis.

I monovolumi e multispazio rappresentano l’1,5% del mercato di febbraio 2022 e si riducono del 13,4% rispetto a febbraio 2021.

Da inizio 2022, la quota di utilitarie e superutilitarie è del 37,2% (-30% rispetto al primo bimestre 2021), le medie del 9,2% (-30,3%), i SUV del 50,5% (-11,4%) e monovolumi e multispazio dell’1,4% (-39,3%).

I risultati del Gruppo Stellantis

Il Gruppo Stellantis, nel complesso, totalizza nel mese 41.987 immatricolazioni (-29,1%), con una quota di mercato del 37,9%.

Nel cumulato da inizio 2022, le immatricolazioni complessive ammontano a 80.697 unità (-27,9%), con una quota di mercato del 36,9%.

Sono sei i modelli del Gruppo Stellantis nella top ten di febbraio, con Fiat Panda sempre in testa alla classifica (10.080 unità), seguita, al secondo posto, da Lancia Ypsilon (3.892), che recupera una posizione rispetto alla classifica del mese precedente, e, al quarto, da Fiat 500X (2.553), che sale di due posizioni.

In settima posizione troviamo Citroen C3 (2.400), seguita, all’ottavo posto, da Jeep Renegade (2.327), e, al nono, da Peugeot 208 (2.303).


Il mercato dell’usato

Infine, il mercato dell’usato totalizza 406.956 trasferimenti di proprietà al
lordo delle minivolture a concessionari a febbraio 2022, il 34,3% in più rispetto a febbraio 2021.

Nei primi due mesi del 2022, i trasferimenti di proprietà sono 755.093, in crescita del 34,3% rispetto allo stesso periodo del 2021.