Pubblicato il 1 Ottobre 2021

Dopo il recente ingresso nel Cluster Trasporti di Anas, Autostrade Tech (Movyon), Westpole, Telespazio e INTECS si amplia sempre più la partecipazione di nuovi soci con Bureau Veritas, Faiveley Transport Italia, CIM4.0 e Drivesec.
I nuovi soci contribuiranno ad allargare le competenze tecnologiche del Cluster nel settore dei trasporti – una delle priorità del nuovo Piano d’azione per cogliere le nuove sfide che sta affrontando il settore della mobilità.
 
Bureau Veritas è un operatore di livello mondiale che offre servizi di test, ispezione e certificazione (TIC) per la valutazione ed analisi dei rischi legati alla qualità, all’ambiente, alla salute, alla sicurezza per i trasporti e alla responsabilità sociale.
 
La Faiveley Transport  Italia  opera nel campo dell’ingegneria ferroviaria e dei bus. L’azienda progetta, produce e distribuisce un’ampia gamma di componenti, sistemi e servizi avanzati, offrendo inoltre servizi di manutenzione.
 
Drivesec è una PMI che opera nel settore della sicurezza informatica che sviluppa prodotti e soluzioni per proteggere il mondo dell’Internet of Things (IoT) dagli attacchi informatici e per misurare i livelli di robustezza degli apparati elettronici per il settore auto soggetti ad attacchi cibernetici.
 
CIM4.0 è il Centro di Competenza per l’industria 4.0 con una rete di 25 partners specializzato in nuove tecnologie come Additive Manufacturing, Energy efficiency, Connectivity & Communication, Digital Twins, Big data analytics.
 
L’entrata di queste nuove realtà nella rete Cluster testimonia la crescente attenzione nei confronti di una attività associativa dinamica, in grado di innescare percorsi virtuosi e sinergie tra le diverse filiere e di individuare le traiettorie future di ricerca e innovazione del settore dei trasporti di superficie.


L’associazione, che ha ottenuto il riconoscimento dal MUR come riferimento per il settore dei mezzi e dei sistemi per la mobilità di superficie terrestre e marina, ha presentato recentemente un Piano d’azione per il futuro dell’industria, dei mezzi e dei servizi di trasporto (PdA) che ambisce a favorire lo sviluppo di un nuovo modello per la mobilità.
Il PdA intercetta le priorità definite nel PNRR e nel Next Generation EU e individua azioni e attività da svolgere in relazione a roadmap tecnologiche e di sviluppo elaborate in funzione dei macro-obiettivi per i settori del trasporto su gomma, ferroviario e marittimo, nonché per i servizi di trasporto integrati che afferiscono a MIMS, MUR e nuovo Ministero per la Transizione Energetica. 



Inglese