Pubblicato il 24 Ottobre 2022

Massimizzare le sinergie e la collaborazione tra le industrie cantieristiche europee, sviluppando una nuova unità, la EPC, per contribuire a garantire la sovranità europea nel settore delle navi di seconda linea.

Nel luglio 2022 la Commissione Europea ha selezionato la proposta presentata dal consorzio guidato da Naviris insieme a Fincantieri, Naval Group e Navantia per il programma Modular and Multirole Patrol Corvette (MMPC). Nei giorni scorsi, gli amministratori delegati delle quattro società hanno firmato ad Euronaval un accordo preliminare consortile, che mira a disciplinare l’esecuzione del bando.

Basato su tecnologie innovative e “di rottura” rispetto al passato, questo programma contribuirà fortemente alla sovranità europea nel settore navale, rafforzando l’industria continentale, aumentando la cooperazione, l’efficienza e riducendo la duplicazione della spesa per la difesa.

EPC: una nave smart, sostenibile e interoperativa

La EPC sarà una nave smart, innovativa, economicamente accessibile, sostenibile, interoperativa e flessibile, progettata per incontrare un ampio raggio di missioni future in un contesto globale in continua evoluzione.

L’obiettivo principale dell’accordo sarà di sviluppare il progetto iniziale della nave, massimizzando le innovazioni, le sinergie e la collaborazione tra l’industria cantieristica europea attraverso la partecipazione di:

• 4 Paesi (Italia, Francia, Spagna e Grecia) in ambito PESCO – Permanent Structured Cooperation;

• 6 Paesi coinvolti nel co-finanziamento (Italia, Francia, Spagna, Grecia, Danimarca e Norvegia);

• 3 principali società cantieristiche europee (Fincantieri, Naval Group e Navantia);

• 40 aziende per sistemi e apparecchiature marittime provenienti da 12 Paesi dell’UE.