Pubblicato il 9 Marzo 2022

Hitachi Rail ha firmato con Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) un Accordo Quadro, del valore di 500 milioni di euro, per la progettazione e la realizzazione dell’ERTMS (European Rail Transport Management System) su 700 chilometri di linee ferroviarie italiane.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questa aggiudicazione: l’European Rail Transport Management System rappresenta il 50% del primo obiettivo indicato dall’Unione europea per la realizzazione di progetti tecnologici finanziati dal PNRR – dichiara Michele Fracchiolla, Executive Officer Sales & Project EMEA & Australia Hitachi Rail –. Questo sistema esprime la volontà di estendere i vantaggi derivati dall’evoluzione tecnologica, sperimentata sull’Alta Velocità, alle diverse altre tipologie di linea e in particolare al trasporto regionale. Garantirà una maggiore sicurezza nel trasporto ferroviario permettendo il passaggio di un numero maggiore di treni e contribuendo a una maggiore puntualità”.

La nuova tecnologia è il sistema più avanzato per il controllo digitale dell’operation dei treni e sarà implementata sulle linee ferroviarie in quattro regioni italiane: circa 480 chilometri di binari in Sicilia, 150 chilometri dell’Ex Ferrovia Centrale Umbra e 80 chilometri della linea Roccasecca-Avezzano nelle Regioni Lazio e Abruzzo.

I lavori saranno eseguiti da un raggruppamento di imprese con capofila Hitachi Rail e imprese mandanti Alstom Ferroviaria e CEIT, costituite in associazione temporanea.


Verso l’interoperabilità ferroviaria in tutta Europa

L’introduzione del sistema comporterà la sostituzione dei segnali luminosi con un sistema di segnalamento digitale a bordo treno, creando un servizio che consente di far circolare più treni sulla linea in modo più affidabile e veloce.

L’ERTMS punta ad armonizzare i diversi sistemi di controllo dei treni, creando un sistema ferroviario in Europa senza interruzioni, attraverso un dispositivo di protezione automatica del treno e un sistema radio che consente le comunicazioni tra il binario e il treno (GSM-R).

Si tratta del primo progetto tecnologico finanziato da PNRR in Italia e rappresenta un importante passo in avanti verso l’interoperabilità ferroviaria in tutta Europa. I benefici della tecnologia ERTMS, già in uso sulle linee ferroviarie ad alta velocità, vengono così estesi alle linee ferroviarie regionali in Italia.

La tecnologia ERTMS consentirà ai treni provenienti da altri Paesi europei di operare sulle linee italiane senza interruzioni. Prevede inoltre l’attivazione automatica di funzioni di protezione del treno, inclusa la frenatura d’emergenza in caso di pericolo o se la velocità del veicolo superi quella consentita. La rilevazione e la gestione dei guasti e degli imprevisti migliorerà la puntualità e l’affidabilità dei treni.

Il sistema di segnalamento ERTMS garantisce benefici legati alla riduzione dell’impatto energetico dei trasporti, regolando al meglio la velocità, l’accelerazione e la frenatura dei treni lungo i 700 km di binari. Consente inoltre la salvaguardia dei paesaggi grazie alla possibilità di ridurre gli assets di segnalamento che oggi costeggiano i binari.