Pubblicato il 21 Febbraio 2022

Durante il Vertice Ferroviario Europeo, organizzato oggi nell’ambito della Presidenza francese dell’Unione Europea, è stato lanciato ufficialmente Europe’s Rail Joint Undertaking (Impresa comune ferroviaria europea). Nel corso della cerimonia, i rappresentanti della Commissione Europea e gli stakeholder del settore ferroviario, tra cui i membri fondatori di Europe Rail 25, hanno illustrato il più grande programma di innovazione e ricerca ferroviaria d’Europa per un valore di 1,2 miliardi di euro.

L’obiettivo dell’Impresa comune ferroviaria europea è costruire una rete ferroviaria europea ad alta capacità integrata, eliminando gli ostacoli all’interoperabilità e fornendo soluzioni per la piena integrazione, che coprano la gestione del traffico, i veicoli, le infrastrutture e i servizi, con l’obiettivo di una più rapida diffusione e condivisione di progetti e innovazioni.

Questo risultato verrà ottenuto sfruttando l’enorme potenziale di digitalizzazione e automazione per ridurre i costi ferroviari, aumentare la capacità e migliorarne la flessibilità e l’affidabilità, e dovrebbe basarsi su una solida architettura di sistema funzionale di riferimento condivisa dal settore, in coordinamento con l’Agenzia dell’Unione Europea per le Ferrovie, sostenendo nel contempo lo sviluppo di un’industria ferroviaria europea forte e competitiva a livello globale. Questi obiettivi saranno raggiunti attraverso i bandi che progressivamente verranno rilasciati, con il lancio della prima Open Call prevista per marzo 2022.

Accelerare l’innovazione ferroviaria e la sua diffusione

“I cittadini dell’UE hanno bisogno di un servizio moderno, efficiente, affidabile, flessibile e di un adeguato sistema ferroviario – ha ribadito nel suo intervento la commissaria ai Trasporti Adina Vălean –. L’impresa comune Shift2Rail ha gettato le basi per la ricerca e lo sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria dell’UE. Il catalogo delle soluzioni Shift2Rail è un ottimo riassunto dei suoi risultati e include un numero impressionante di nuovi prodotti e metodi. Contiamo che Europe’s Rail Joint Undertaking possa accelerare ulteriormente l’innovazione ferroviaria, ma anche la sua diffusione sul campo”.

Henri Poupart-Lafarge, presidente dell’Unione delle industrie ferroviarie europee (UNIFE), ha fornito il punto di vista e le aspettative dei costruttori ferroviari: “L’industria è entusiasta di intraprendere il viaggio dell’impresa comune ferroviaria europea. Aumentare l’attenzione sulla ricerca e l’innovazione nel settore ferroviario è fondamentale per raggiungere l’ambizioso obiettivo di decarbonizzare i trasporti. Se vogliamo veramente che la ferrovia sia la spina dorsale di una mobilità sostenibile, dobbiamo fornire nuove tecnologie e soluzioni che rendano le ferrovie più attraenti, affidabili, efficienti in termini di costi e di rispetto dell’ambiente. La ricerca e l’innovazione sono fondamentali anche per mantenere l’offerta ferroviaria europea, la sua competitività e la leadership mondiale nell’industria”.

La Strategia europea per una Mobilità Sostenibile

L’evento è stato occasione per la comunità ferroviaria europea di riconoscere il ruolo fondamentale del Rail JU in Europa nel plasmare e trasformare il sistema ferroviario per contribuire a realizzare la Strategia europea per una Mobilità Smart e Sostenibile, finanziando la ricerca e l’innovazione e spingendo per il deployment delle soluzioni tecnologiche e operative più innovative sul mercato.

“Sono davvero felice di vedere che il lancio di Europe’s Rail ha attirato un così forte interesse, indicando chiaramente il vantaggio di questa partnership – ha dichiarato il direttore esecutivo del Programma, Carlo Borghini –. Sono onorato di avere qui con me il Commissario, Ministri e tutti i membri fondatori delle ferrovie europee, riuniti per segnare un nuovo capitolo per migliorare e modernizzare le ferrovie in Europa. La ferrovia europea si baserà sui successi di Shift2Rail e garantirà che le soluzioni provenienti dai programmi vengano implementate sul mercato. Non vediamo l’ora di lanciare il nostro primo invito a presentare proposte il prossimo mese e iniziare pienamente le attività”.