Pubblicato il 29 Novembre 2021

Al Parco merci di Vado Ligure è operativo il nuovo sistema computerizzato di gestione delle manovre dei treni merci, frutto di un investimento di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) di 3,5 milioni di euro.

L’intervento è la prima fase di un più ampio piano di innovazione e potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria di Vado, il cui completamento è previsto nel 2025; l’investimento totale è di circa 36 milioni di euro.

Importante aumento della capacità di movimentazione dei convogli

Il nuovo impianto consente di migliorare l’efficienza delle operazioni di manovra con un importante aumento della capacità di movimentazione dei convogli, in linea con il recente sviluppo della Piattaforma Maersk.
Come previsto nella Convezione sottoscritta tra le parti a dicembre dello scorso anno, la gestione dell’impianto di Vado Ligure passerà dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale a RFI.

Prevista anche l’implementazione dell’Apparato Centrale computerizzato, una vera e propria “cabina di regia” che gestirà in modo più efficace ed efficiente la movimentazione dei treni direttamente dalla nuova stazione ferroviaria di Vado Ligure fin dentro lo scalo merci. Inoltre è in programma il rifacimento dei binari di cui uno sarà allungato a 750 metri, come da standard europeo di riferimento, a pieno supporto dello sviluppo dei traffici ferroviari merci da e per il sistema portuale regionale.