Pubblicato il 19 Ottobre 2021

Una collaborazione per promuovere iniziative finalizzate alla transizione energetica, tramite l’individuazione di un sistema di soluzioni integrate in progetti di decarbonizzazione in ambito energetico, dei trasporti e dell’economia circolare. Lo prevede il Memorandum of Understanding (MoU) firmato da Eni e Fincantieri, che hanno individuato con questo accordo aree di comune interesse in cui sviluppare sinergie:

  • riduzione dell’impatto ambientale del settore del trasporto marittimo
  • produzione di energia da fonti rinnovabili
  • economia circolare

In particolare, in base al MOU, Eni e Fincantieri condurranno uno studio preliminare per promuovere successivi progetti congiunti di innovazione tecnologica o industriali.

Un percorso di profonda innovazione

Con questo accordo, le due società intendono inoltre rinnovare ed estendere i precedenti accordi in essere in un’ottica di promozione congiunta delle eccellenze del sistema Italia, facendole convergere sotto un’unica governance armonizzata tra le funzioni di innovazione tecnologica e di business.

“La firma ribadisce il ruolo trainante che l’industria ha deciso di assumere nell’ambito della transizione energetica – ha detto Giuseppe Bono, Amministratore delegato di Fincantieri – un percorso di profonda innovazione che il nostro Paese ha intrapreso con determinazione. Oggetto del memorandum sono alcuni comparti nazionali altamente strategici, il cui sviluppo avrà un peso determinante nella nuova economia circolare che andrà definendosi nei prossimi anni. Siamo orgogliosi di trovarci in prima linea, al fianco di un partner come Eni, in una partita così complessa, forti di un dna aziendale che da sempre ci porta a guardare lontano”.